Asili, è botta risposta tra il Pd e l'assessore Romanelli

TERAMO – Parla di “gestione scellerata” senza le dovute garanzie della questione asili il Partito democratico di Teramo, accusando il sindaco «di aver gettato la maschera, rimuovendo il velo di bugie che negli ultimi mesi e settimane ha raccontato all’opposizione in consiglio ma anche alle famiglie teramane». Il riferimento è alle garanzie espresse, soprattutto in campagna elettorale, del mantenimento di 6 asili nido comunali, mentre adesso è stata comunicata la chiusura definitiva dell’asilo Peter Pan: «Dopo aver fatto approvare ai fidi consiglieri una delega in bianco sul destino degli asili nido – dicono gruppo consiliare e Unione comunale del Partito democratico di Teramo questa giunta si appresta a preparare una privatizzazione al buio per i servizi educativi per la prima infanzia senza chiarire i tempi, le modalità e i criteri».

Non si è fatta attendere la replica, giunta attraverso l’assessore alla pubblica istruzione, Piero Romanelli. «Il Pd a Teramo insegue un tipo di opposizione evidentemente incompatibile con il confronto. Parlare di gestione scellerata appare grottesco anche solo a paragonare il servizio erogato nella nostra città con quelli in essere nelle città vicine amministrate dal Pd, dove da anni l’esternalizzazione accade da anni». Per Romanelli «rimane un mistero come si possa dire, con toni apocalittici,  ma senza spiegare il perchè, che le tariffe aumenteranno e che il servizio peggiorerà. Pochi mesi fa urlavano alle tasse comunali, con riferimento a Tasi e Imu, sostenendo che fossero le più alte d’Italia. Auspichiamo per il futuro un Pd diverso – aggiunge l’assessore comunale, in rado di escludere dalla politica le cose serie come il servizio asilo nido, che offre risposte di qualità e prezzi contenuti a 300 bambini teramani e alle loro famiglie».